Tigers vs. BASKETOWN
Prima giornata di ritorno e le previsioni dei numerosi supporter presenti (6) sono per una partita abbastanza facile per la nostra compagine malgrado le numerose assenze: Camponogara in visita pastorale in quel di Arma di Taggia, Oltolina che ha cercato di recidersi alcune dita della mano in perfetto stile affiliato della Yakuza, Casartelli….n.p., Turco con le gambe sotto il tavolo di un pranzo di nozze in Calabria.
Pensando che potessimo annoiarci i ragazzi in rosso decidono di regalarci un primo quarto da brividi lungo la schiena, ma procediamo con ordine. Causa impegno lavorativo coach Bossi cede il timone a coach Corti che ha a disposizione in rigoroso ordine numerico: Ripamonti, Mancuso, Reprima, Mantovani, Rosi, Restucci, Monfardini, Alghisi e Gastaldi.
Starting five: Ripamonti, Mancuso, Mantovani, Monfardini e Gastaldi.
Si comincia, per due minuti abbondanti sembra di assistere al torneo di “ciapa no” dell’osteria “Il Lurido” del Molinetto del Lorenteggio, nessuno vuole mettere la palla nella retina; finalmente si inizia a segnare con un certo equilibrio, arrivando al termine del primo quarto su un non entusiasmante 17-14.
Inizia il secondo quarto, un disastro: palloni buttati via, passaggi prevedibili e prevedibili intercetti degli avversari, difficile costruzione dei tiri e continui litigi con il ferro. Si arriva a metà tempo sotto di 12 e un saggio tifoso sentenzia: “o la recuperiamo adesso o non la recuperiamo più”. Non so se grazie a delle doti telepatiche o grazie a un moto di orgoglio, improvvisamente i nostri ragazzi iniziano a giocare come sanno e si arriva all’intervallo lungo sul favorevole ma non del tutto tranquillizzante 38-39.
Quando inizia il terzo quarto, dopo pochi istanti capiamo che il risveglio dei Belk è totale e definitivo: pressione sugli avversari con conseguenti palle recuperate, azioni veloci di contropiede, circolazione di palla a velocità che ubriacano i Tigers e una difesa rocciosa che pochissimo concede agli avversari che appaiono smarriti, dopo aver forse immaginato l’impresa di portare a casa un vittoria in cui, all’inizio, nemmeno loro credevano. Testimonianza di ciò sono i parziali degli ultimi due quarti: 7-21 e 3-14. Solo 10 punti concessi in tutto il secondo tempo.
Due punti importanti che ci danno tranquillità e aumentano la forbice tranoi e chi potrebbe insidiare il nostro passaggio agli spareggi.
Prossimo impegno con Pentagono che naviga nella parte bassa della classifica ma… si sa, un derby è sempre una storia a parte, quindi cari ragazzi, ricordatevi sempre chi siete!!!
Tabellini: Ripamonti 11 (1 tripla), Mancuso 8, Reprima 2, Mantovani 12 (2 triple), Rosi 7, Restucci 6, Monfardini 14 (2 triple), Alghisi 4, Gastaldi 10.
All. Corti
Parziali: 17-14, 21-25, 7-21, 3-14
Finale: 48-74
Marino Ripamonti