Quaranta minuti, la differenza tra l’inferno ed il paradiso, la differenza tra il poter esplodere la propria gioia in grandi festeggiamenti o lo sprofondare nella delusione più totale. La differenza tra il vincere ed il perdere quella che era, di fatto, la partita più importante dell’anno, o, quantomeno, “l’ultima spiaggia”. Stiamo parlando dello spareggio che ieri si è disputato in quel di Basiglio (nel palazzetto dove gioca MilanoTre in D.N.C.,l’ex C1, n.d.c.) tra i nostri amati BELK ed Agrate.
Partita che rappresenta un autentico rendez-vous, visto che Basketown ed Agrate sono state entrambe protagoniste del girone C della serie D, che hanno chiuso con l’identico record di 23 vinte e 7 perse, con i brianzoli primi in virtù degli scontri diretti (+15 Agrate al Boccioni,+3 Basketown al ritorno).
Agrate, autentica corazzata,può contare su giocatori quali il frizzante e tecnico play-maker Daminelli (14 punti a partita),il solido esterno Rota (10,07 punti a partita),l’ala tuttofare Facchinetti (11,90 punti a partita),l’ala tiratrice Barzaghi (ex C1 a Bernareggio tra le altre.9,42 punti a partita) e nel reparto lunghi schierano giocatori quali l’altissimo e filiforme Ciocca (9,17 punti a partita) ed il lungo tiratore Francioni (11,63 punti a partita).
Inoltre BTOWN si presentava all’incontro con Andrea Petrosino “a mezzo servizio” visto il problema alla caviglia sinistra rimediato in gara 2 (ha potuto giocare solo grazie ad una forte fasciatura ed anti-dolorifici n.d.c.) e senza Davide Petrosino (squalificato due giornate dopo l’espulsione diretta comminatagli in gara 3 a Cadorago n.d.c.)
Parte bene BTOWN che,con Garavaglia ben imbeccato da Francio Botto ed una penetrazione di un Fede Tieghi subito frizzante,prova a prendere il controllo delle operazioni (5-2 al III). Agrate, però, non si fa intimidire, superata la piccola sbandata iniziale, alza la qualità del proprio gioco e con le giocate di Daminelli ed una tripla di Ciocca, prova a prendere il largo (5-11 al V). Andrea Petrosino si dimentica dei guai alla caviglia ed infilza, con una penetrazione centrale, la difesa brianzola e successivamente Chicco Riva trova Arduino col contagiri per un facile appoggio (9-11). Ma Agrate stoppa sul nascere quest’altro momento positivo dei BELK con un canestro in post basso di Francioni ed una tripla di Toffetti (11-18 al VII). Un canestro in penetrazione di Valgiovio ed un tiro libero a segno di Botto evitano un disavanzo peggiore a fine primo quarto (14-19 n.d.c.).
Il secondo quarto si apre con gioco alto/basso tra Francioni e Rota con un canestro di quest’ultimo, un canestro dalla media di Facchinetti e due liberi a segno di un Rota da subito nel match. Il parziale di Agrate travolge i BELK che sprofondano fino alla doppia cifra di svantaggio (15-25 al XII), pagando un attacco poco fluido e statico, che si perde in troppi palleggi. BTOWN va in post basso dal totem Garavaglia che risponde presente, e recuperata palla in difesa, un Fede Tieghi assoluto leone indomito, segna dalla distanza la tripla della riscossa BELK (20-25). Il buon momento dei ragazzi di coach Papale continua, ed un assist di Tieghi trova Petrosino jr. sul perimetro che segna la tripla del 25-25. Agrate, però, è brava a ricompattarsi velocemente, e guidata dall’ottimo Rota della prima frazione ritenta l’allungo (25-29). Per i BELK risponde ancora presente Tieghi che s’esibisce in un palleggio arresto e tiro di pregevole fattura e coadiuvato da Valgiovio lanciato in contropiede da una palla recuperata da Botto (il nostro Francio chiuderà con la doppia cifra in palle rubate n.d.c.) ristabilisce la parità 29-29 (XVIII). Nelle ultime battute del quarto, però, Agrate con una gran tripla a firma Barzaghi ed i liberi di Toffetti riprende quei 5 punti di vantaggio molto importanti nell’economia della partita (29-34 a fine primo tempo).
Il quarto quarto inizia bene per i brianzoli, che con un canestro in post basso di Francioni e due liberi di Calloni, riprovano la fuga (41-49). A ridare energia a BTOWN è il giovane play-maker Monfardini, che risponde ancora presente con una solida prestazione giocando senza timore una partita di tale importanza, siglando un canestro da 3 punti; ma è Facchinetti (giocatore che nella partita d’andata ci fece molto male n.d.c.) con un piazzato dai 5 metri a spegnere questo primo tentativo di rientro BELK (44-51). Un canestro di ottima fattura appoggiato al tabellone a firma Bernucci pare dare il là ad un ennesimo rientro BTOWN, ma Facchinetti è un’autentica spina nel fianco, realizza dai 3 punti e successivamente Francioni dal post basso regala la doppia cifra di vantaggio ai ragazzi allenati da coach Guzzi (46-56 al XXXV). Successivamente una tripla dall’angolo sinistro contro la 2-3 BTOWN a firma Toffetti regala il massimo vantaggio Agrate +11 (48-59). Game, set and match???
Nemmeno per sogno, il cuore dei BELK è troppo grande per gettare la spugna quando ancora ci sono quattro minuti sul cronometro. La difesa BTOWN diventa un muro,Botto s’esalta prendendo le sembianze della dea Kalì,e sembrando avere 4 braccia, recupera, con anche l’aiuto di Riva, un gran numero di palloni. Ed è proprio una tripla di Riva a sbloccare offensivamente i nostri e dare coraggio per l’assalto finale (55-61 a 2 minuti dalla fine). Successivamente Monfardini è glaciale dalla lunetta e con il suo 2/2 ai liberi fissa il punteggio sul 57-61 a meno 1’30”. Btown continua ad essere impenetrabile in difesa e sul ribaltamento di fronte Arduino segna a rimbalzo offensivo (59-61 ad un minuto dalla fine). Agrate è in down, forse non s’aspettava questa veemente reazione da lupi affamati dei BELK.A centro-campo Monfardini recupera palla, decide per l’azione personale, penetra contro Rota , i due vanno ail contatto, ma l’arbitro non fischia e quando la palla esce assegna la rimessa ad Agrate. Un vero peccato essendo la palla del pareggio con tutta l’inerzia BELK; ma mancano ancora 20 secondi da giocare (59-61 il punteggio n.d.c.). Fallo sistematico per BTOWN, Rota fa 1/2 ai liberi per il 60-63 con una decina di secondi da giocare. Nell’ultima azione BTOWN non trova una degna conclusione e Toffetti, dalla lunetta, sigla i 2 liberi che fissano il punteggio sul 60-65 finale. Agrate è promossa in C2, ai BELK, purtroppo, resta l’amaro in bocca.
La delusione in casa BTOWN è sicuramente tanta, quest’anno, come non mai società e giocatori avrebbero meritato un’affermazione che, comunque, avrebbe avuto dell’impresa (non dimentichiamo che le Busto Arsizio, Cadorago, Agrate del caso sono formazioni chiaramente costruite per salire, reclutando giocatori in giro per la Lombardia e disponendo di budget per i propri obiettivi n.d.c.).
La stagione dei BELK è stata da applausi, il 2014 in particolare (18 vinte 6 perse, da gennaio in avanti, tra campionato e play-off) è stato memorabile con alcune partite davvero indimenticabili (le vittorie in campionato ad Agrate, Bocconi e Segrate, gara 1 e gara 3 contro Busto Arsizio, gara 2 contro Cadorago su tutte). Partite dove BTOWN ha letteralmente emozionato ed appassionato i propri tifosi, che anche in una caldissima sera di un giovedì 12 giugno (tra l’altro la FIP,a parere dello scrivente,dovrebbe domandarsi il senso di far terminare campionati dilettantistici così in là, n.d.c.) sono accorsi molto numerosi in quel di Basiglio ed a fine partita hanno tributato un lunghissimo applauso a tutti i BELK.
Quella di ieri è stata, comunque, la pagina più alta della ancora giovane storia Basketown, una società che, comunque, pare avere solo il cielo come limite per tutto il movimento creatosi in così poco tempo.
Doverosi complimenti, quindi, al coach Angelo Papale lupo capo-branco della grande famiglia BELK che ha sempre tenuto la rotta, a Marco Bossi vice sempre preziosissimo per conoscenza di uomini e gioco, al team manager Stefano Valvason autentico trait-d’union tra società e giocatori.
Tantissimi complimenti a tutti i giocatori BTOWN che hanno messo tutto quello che avevano durante questa stagione, giocando sempre con un grande cuore (prova ne sono le tante rimonte riuscite n.d.c.), non arrendedosi mai, davvero UNICI. Tutti avrebbero meritato un finale diverso, ma questo è lo sport.
Ad ogni modo: HOCHAM BELK!!!!!
BASKETOWN-AGRATE 60-65 (14-19;29-34;41-45)
All.Papale
All.Guzzi