Sulla carta la trasferta a Bergamo si presenta come la più temibile e la più difficile della stagione dei Belk, e i favori del pronostico pendono indiscussamente verso la squadra di casa reduce da una partenza di campionato che non ammette repliche.
Ma come nello scontro precedente, i ragazzi di BTown si presentano con lo stesso numero di punti in classifica degli avversari e non hanno la minima intenzione di darsi per vinti prima ancora di iniziare. La partita comincia e nonostante i ragazzi di casa siano molto fisici e prestanti, specialmente sotto le plance, i primi minuti evidenziano un grande equilibrio tra i due quintetti schierati in campo, con botte e risposte da un lato del campo all’altro. Isola è forse un pò spiazzata dalla tenacia che i Belk dimostrano sul campo sin dall’inizio, ma prese le misure inizia piano piano a macinare punti e rosicchiare un piccolo margine di vantaggio che le permette di chiudere sopra il primo quarto dove i ragazzi di BTown dimostrano comunque di essere decisamente in partita. Nel secondo quarto il ritmo si alza e le individualità primeggiano sul campo sia per i ragazzi di casa che per i Belk, che rispondono ad ogni acuto di Isola tenendo botta ed evitando che lo svantaggio accumulato diventi incolmabile.
Negli ultimi minuti del secondo quarto i Belk ricuciono uno strappo piuttosto ampio avvicinandosi nel punteggio e terminando il primo tempo con l’inerzia dalla propria parte. Il secondo tempo è una vera e propria battaglia, il premio in palio è assai prelibato e ormai anche i Belk ci credono, svestendo la scarpetta da cenerentola e indossando l’armatura da combattimento, trascinati da un pubblico (genitori e tutti i compagni non convocati!) e un tifo meraviglioso e degno di nota che ha seguito i propri ragazzi anche in questa scomoda trasferta sostenendoli ed incitandoli costantemente. Ed è proprio sull’onda di questo entusiasmo che i Belk iniziano a prendere in mano la partita, soffocando gli avversari in difesa concedendoli pochi tiri puliti e lavorando molto bene in attacco contro la difesa a zona schierata da Isola. E’ ancora presto per cantare vittoria, il vantaggio è assai risicato e i ragazzi di casa non hanno certo intenzione di gettare la spugna. Ora però la situazione è invertita, con i Belk a gestire i pochi punti di vantaggio e a reagire ad ogni tentativo di sorpasso degli avversari. Il tempo scorre lento in un quarto quarto interminabile, e i Belk si affacciano agli ultimi minuti di gioco conservando ancora un minimo margine di vantaggio. Isola non vuole alzare bandiera bianca e con una tripla da distanza siderale (impressionante la precisione al tiro dalla lunga distanza dei ragazzi di casa durante tutto l’arco della partita) si riporta a sole 5 lunghezze di svantaggio con ancora un minuto abbondante di gioco. Alla fine però paradossalmente Isola deve fare i conti con i problemi di falli, quelli però da commettere per arrivare al bonus e fermare il tempo mandando in lunetta i Belk, e sono parecchi, considerando che nell’ultimo quarto l’arbitro ha fischiato solo contro un lato del campo.
La partita giunge al termine e il punteggio fissato sul tabellone luminoso ha dell’incredibile. I Belk espugnano il campo inviolato e pesantissimo (caldo torrido dovuto alla presenza di una piscina nell’impianto) di Isola, compiono una vera e propria impresa contro una seria pretendente alla prima posizione e si issano al primo posto in solitaria in attesa del risultato di Vittuone impegnata giovedì. La soddisfazione è enorme, ma da questo successo derivano grandi responsabilità, poichè ora come ora i Belk non sono più la cenerentola del girone ma la squadra da battere. Con questa grande determinazione e questo spirito indomito bisognerà affrontare un’altra ostica trasferta a Como in una partita affatto da sottovalutare.
E’ un campionato elite e il livello è molto alto, bisogna rimanere umili ma consapevoli delle proprie capacità.
SESTA GIORNATA: PALL. COMO-BASKETOWN MILANO lunedì 10 ore 21.15
I tabellini:
Maneffa 29/ De Spuches 23/ Botto 9/ Gaglioti 8/ Stasi 4/ De Castro 2/ Martini 2/ Meschia 2/ Rizzi 2