Prima trasferta per noi under18 sull’insidioso campo dell’Ebro, complice anche l’orario mattutino domenicale scomodo che rende tutto un pò più difficile per noi Belk.
Difatti, dopo un breve riscaldamento a causa del ritardo della partita precedente,la partenza di noi lupi non è una delle migliori:siamo addormentati, molli in difesa e sterili in attacco. Non dimostriamo alcuna cattiveria agonistica, l’unica giocata degna di nota è un tap-in ffensivo in schiacciata da parte del nostro “Air-Baglioni” e l’Ebro ne approfitta chiudendo il primo quarto in vantaggio di 9 lunghezze (22-13).
Coach Seba non ci sta e con una forte strigliata ci risveglia tirando fuori tutta la grinta in noi. Rientriamo in campo con tutt’altro spirito, difendiamo col coltello tra i denti concedendo agli avversari solo 6 punti. In attacco ricomimciamo a concretizzare di più, subendo anche numerosi contatti fisici. Il parziale è di 6 a 15 in nostro favore, rimonta completata, si va all’intervallo 28 pari.
0 a , la partita si decide nei prossimi 20 minuti. Il 3 quarto è molto teso, caratterizzato da un eccessivo nervosismo da entrambe le parti. La difesa fa da padrona, la fase offensiva viene meno ed il parziale è 6 a 7 per noi. La terza frazione di gioco si conclude 34 a 35.
Si prospettano altri 10 minuti “della morte” (citazione coach Seba) per noi lupi, ma è proprio quando il gioco si fa duro che i duri cminciano a giocare. In queste situazioni si dimostra la forza caratteriale di una squadra, dove per vincere bisogna sacrificarsi tutti assieme lottando su ogni pallone, su ogni rimbalzo, su ogni contenimento difensivo,… Esattamente con questa grinta, consapevoli di poter portare a casa la partita entriamo in campo, ma al secondo minuto dell’ultimo quarto si infortuna Valeri alla caviglia ed è costretto ad abbandonare il campo. Tuttavia questo non ci demoralizza affatto, grazie ad una difesa collettiva intensissima ed ad uno Iosca indiavolato (ben 9 punti nell’ultima frazione) chiudiamo i conti sfiorando anche il +12 a 3 minuti dalla fine. Gli ultimi due minuti sono una sofferenza, gli avversari non sbagliano più un tiro e riescono a riportarsi a -6, ma ormai è troppo tardi.
I Belk vincono 54 a 48, dimostrando una grandissima forza collettiva e lavoro di squadra, ma anche imparando che le partite durano tutti i 40 minuti e non si può concedere un intero quarto agli avversari. Ora sotto in palestra per preparare al meglio la prossima sfida contro Tuminelli tra due settimane, sperando di poter contare sul ritorno di Valeri e Gaglioti.
HOCHAM!
J&P
TABELLINI: Iosca 20; Ghilardi 7; Fort 7, Pastorelli 4; Valer 4; Berini 4; Pacela 4; Baglioni 3; Gastaldi 1