Come perdere una partita già vinta. Questo mi sento di dire dopo aver visto i nostri essere in vantaggio di cinque a 50 secondi dalla fine, poi di tre e palla in mano a 18 sec ed infine subire il pareggio con una tripla disperata di Lesmo, azione decisiva nella quale ci siamo dimenticati di fare un semplice fallo da due che avrebbe mandato in lunetta gli avversari senza così avere occasione di raggiungerci. I supplementari, come spesso accade, sorridono poi alla squadra con inerzia dalla sua. E dire che avevamo recuperato una partita cominciata malissimo ,con la solita abulia iniziale che ci ha visto subire ben 30 punti nel primo quarto a fronte dei 16 segnati. Poi ,con una difesa molto più intensa, abbiamo cominciato a rendere la vita difficile ai buoni tiratori di Lesmo e con due ottimi quarti , vinti entrambi, abbiamo cominciato il quarto decisivo(vinto anch’esso) con soli due punti di scarto. Siamo riusciti subito a impattare e passare in vantaggio, vantaggio che si è poi protratto fin quasi alla fine , dove purtroppo Lesmo, con la qualità dei suoi uomini , ha avuto la meglio. Buttiamo alle ortiche una grande occasione di vittoria che avrebbe compensato la brutta sconfitta di Bollate. Comunque, aver giocato alla pari con la seconda in classifica ,deve lasciare nei nostri ragazzi una grande consapevolezza e far capire loro che giocando quaranta minuti con la stessa intensità nessun risultato è vietato. Forza Belk! Tabellini: Monfardini 20, Iosca M. 12 , Di Bernardini 16, Colombo 7, Botto F. 8, Botto T. 19, Iosca A. 4, Minardi 2, Stasi, Ghilardi 2. All. Corrado Iosca