A bocce ferme la partita di oggi era una sconfitta annunciata contro la corazzata Urania che in fase di qualificazione ci diede 7 punti. Sui forum e nella testa di allenatori, genitori e presidente, Basketown non aveva nessuna chance di vittoria, dopo la brutta rissa in campo al termine della gara con Bollate lo scorso mercoledì che aveva lasciato la squadra orfana di Coach Papale e di Colombo, Gandini, Morano e Piana – tutti squalificati.
Inoltre, con Bosi e Franci fuori discussione per i rispettivi infortuni, 8 elementi in tutto erano la potenza di fuoco di Coach Cappellari che nonostante questo ha accettato di sedersi sulla panchina più scomoda di sempre.
Invece quello a cui abbiamo assistito stasera è stato il ritorno del lupo, e il ridestarsi di quello spirito Belk che da qualche tempo sembrava svanito.
Urania, forte dei suoi ranghi completi e dei suoi due allenatori, nonchè memore della vittoria in fase di qualificazione è scesa in campo ostentando la sicurezza conquistatrice dell’esercito romano, che nel pacchetto prevedeva anche un buon numero di falli duri e simulazioni, una delle quali costata un’immeritata espulsione a Dallagiovanna.
I lupi però non ci stanno: nel primo tempo contengono l’avanzata avversaria a 15-11, distaccano Urania nel secondo parziale (11-21) e consolidano il vantaggio nel terzo quarto (9-16). Nell’ultimo quarto, complice forse la stanchezza di chi non può rifiatare per mancanza di cambi, la partita va a rischio grazie ad una rimonta ostinata di Urania, ed è solo a pochi secondi dal fischio che si riesce a riagguantare la parità: primo supplementare.
I tifosi Basketown rabbrividiscono pensando alla panchina corta che è diventata cortissima con l’uscita anche di Balzano per quinto fallo: ce la faranno i ragazzi a tenere – in assoluto e soprattutto rispetto alla determinazione di Urania che dopo aver subito per tre parziali è riuscita a raggiungerci nel quarto tempo?
Non sarebbe stato giusto perdere una partita che sin qui era stata una lotta impari portata avanti contro tutto e tutti e così i ragazzi mettono in campo tutte le risorse che hanno e l’energia ormai agli sgoccioli e – sostenuti dall’adrenalina, dal tifo amico e dallo spirito del lupo – vanno a vincere il supplementare 7-12
Il fischio finale è una liberazione che lascia il passo all’esultanza dei lupi stretti intorno a Coach Cappellari – a cui va il nostro applauso – che da quella scomoda panchina si può finalmente alzare per andare ad abbracciarli.
Bravi tutti, con nota speciale per Cantore autore di una gara maiuscola. Ma il migliore in campo oggi è stato senza dubbio lo spirito di squadra che di sicuro ha trasmesso un’energia positiva a chi giocava: molti i genitori a fare il tifo e soprattutto tutti, ma proprio TUTTI gli squalificati e gli infortunati venuti a sostenere i compagni in quella che resterà una delle più belle gare disputate in questo anno sportivo. Hocham!
Tabellini: Cantore 29, Boretti 9, Mazzi 9, Dallagiovanna 8, Balzano 4, Castoro 4, De Donà 4, Mengozzi