Non è stata una bella partita ieri a Lissone, proprio no. Della intensa battaglia contro Urania non abbiamo più visto nulla. Ancora una volta siamo scesi in campo con un roster limitatissimo, questa volta non a causa degli infortuni, ma per le squalifiche ricevute negli scontri con Bollate e Urania. Lo spirito belk della scorsa partita è sembrato improvvisamente svanito. Tante sono state le palle perse a centrocampo, i passaggi molli intercettabili e intercettati dagli avversari, gli errori a canestro e nei tiri da 2, da 3 e ai liberi. La squadra è stata incapace non solo di intercettare il gioco avversario praticamente sempre uguale, ma soprattutto di condurre una convincente fase d’attacco. Si consideri che al termine del secondo quarto i Belk avevano segnati soltanto 18 punti. Subito sotto di 5 a 0 all’inizio della partita, gli U18 sembravano avere trovato la via della riscossa con un parziale di 11-0, salvo poi subire il ritorno degli avversari e finire il primo tempo 17 a 13 per i lissonesi che poi nel secondo quarto hanno incrementato il divario portandosi sul 28-18. Il terzo tempo registra un timido tentativo di rimonta che tuttavia porta a limare il divario di un solo punto (45-34). Nel quarto tempo, soprattutto grazie a Boretti, la squadra si porta fino a 3 punti nell’ultimo minuto e la rimonta fa sperare quantomeno in un over time, ma la difesa del Lissone e i soliti errori vanificano ogni speranza. Una menzione di lode meritano Luca e Alessandro Pignatelli che si fanno trovare sempre pronti e disponibili a soccorrere la squadra. Tabellini: Balzano 3, Mazzi 12, Boretti 22, L. Pignatelli 3, Castoro 2, De Donà 3 Piana 3, A. Pignatelli.