Una partita infinita ed estenuante quella che ha visto prevalere i Belk dopo un overtime; l’inizio previsto per le 19:30 è stato in realtà rimandato alle 19:50 e ci sono volute ben 2 ore di incontro, ricchissimo di emozioni, per portare a casa una vittoria veramente clamorosa.
L’inizio di partita ci vede partire contratti perché consapevoli della posta in palio e subiamo troppo la loro aggressività, soprattutto a rimbalzo, ma i giovani Belk non si scompongono, ritrovano certezze in difesa e migliorano la circolazione in attacco trovando tiri puliti anche da fuori (3 triple nel periodo). Nel secondo quarto la partita procede sempre a piccoli parziali e controparziali, senza che nessuno sembri prendere il sopravvento. Dopo essersi portati anche avanti spegniamo però troppo presto la spina e permettiamo a Schuster di riprenderci ed andare negli spogliatoi sul +5, con 38 punti segnati, troppi per una squadra come la nostra.
Al rientro in campo ci si aspettava una reazione, che però non arriva, anzi subiamo 4 punti facili e attacchiamo senza convinzione, finendo in poco più di 1 minuto sotto di 11. Dopo il timeout rientriamo più concentrati e decisi a fare meglio in difesa, e coì succede, peccato che i numerosi contropiedi possibili non vengono mai convertiti per errori di passaggio. La tensione ci gioca un brutto scherzo e finiamo con solo 4 punti segnati.
Convinti che la strada da seguire sia quella della difesa, specie sui loro 2 migliori giocatori, rientriamo in campo con la stessa applicazione difensiva, seppur concedendo troppi falli e conseguenti tiri liberi, saranno 38 alla fine. In attacco, però, non riusciamo a trovare la via del canestro con facilità e a 1:25 dalla fine siamo ancora sotto di 7 punti con due liberi da tirare per gli avversari. Arriva il timeout ed i lupi feriti nell’orgoglio decidono che non ci stanno a perdere così e vogliono dimostrare di essere migliori.
Ed ecco che accade l’impensabile! Le azioni sono sempre macchinose, ma i Belk ci credono e giocano spensierati, attaccano il ferro, scarico e tripla di Riki per il -5, la difesa tiene ed andiamo in attacco per un canestro dal post di Pietro. Un altro giro in difesa per poi tornare di nuovo in attacco: la palla gira solo sul perimetro, nessuno attacca il proprio uomo, ma quando finalmente lo facciamo c’è lo scarico per Bruno che dalla punta, con 4 secondi sul cronometro fa partire una tripla…è dentro! Mancano 2 secondi e sulla rimessa in attacco di Schuster lasciamo un tiro complicato che non tocca neanche il ferro.
È overtime! Insperato e acciuffato con la forza del branco che non molla mai, che lotta con le unghie e con i denti fino all’ultimo secondo. Pronti via e segniamo tre punti che ci riportano sopra; il resto del supplementare è un fiume di emozioni continue da entrambi i lati tra liberi sbagliati, palle perse, tecnici, falli assegnati ai giocatori sbagliati, ma alla fine quello che conta è che i Belk ci hanno creduto e si sono meritati la vittoria in Gara 1.
Ora bisogna tornare a lavorare in vista di Gara 2 (Domenica 21 alle 18 al Boccioni vi aspettiamo a fare il tifo), per migliorare ancora e chiudere la serie in casa.
Parziali: 20-17; 18-16; 11-4; 5-17; 5-6.
Tabellini: Boldrini 23, Moretti 16, Magnani 6, Re 3, Cassinari 3, Garzia 3, Cornalba 2, Kalchschmidt, Curti, Ferrari ne, Abdelmalak ne.
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