Ultima giornata del girone di andata che ci vede affrontare l’altra squadra al secondo posto, con una sola sconfitta come noi contro la capolista. Lo stile di gioco è simile al nostro, una grande attenzione all’aspetto difensivo, con partite dal punteggio basso, ma a loro favore c’è una differenza fisica evidente, nonostante siano quasi totalmente atleti del 2008.
L’inizio della partita vede rispettati i pronostici, con il punteggio che rimane sul 2-2 per più di metà quarto, frutto di grandi difese e qualche errore offensivo di troppo da ambo le parti, forse complice la tensione del match. Dopo i primi cambi riusciamo finalmente a sbloccarci e passare in vantaggio, sarà la prima e unica volta nella partita, poi subiamo però una tripla dal loro centro, uno dei due 2007, che oggi ha segnato 1/3 dei punti di squadra, e finiamo sotto nel punteggio. Nel secondo quarto si inizia a vedere uno dei temi della partita; se da una parte noi facciamo troppi falli, alcuni con canestro segnato, e i nostri avversari convertono con buone percentuali i liberi concessi, dall’altra noi non facciamo altrettanto (finiamo con un misero 8/23). Inoltre iniziamo ad innervosirci per i non fischi sulle nostre penetrazioni che si concludono quindi in palle perse che portano a facili contropiedi avversari.
L’inizio di terzo quarto è disastroso, con Social Osa che si porta facilmente sul 29-40 in pochi minuti. Qui, però, arriva la prima reazione della partita e con un parziale di 9-0 torniamo sul 38-40. Avremmo anche la palla del pareggio/sorpasso, più volte, ma commettiamo troppi errori e i nostri avversari non si fanno pregare, allungando nuovamente sul +5 di fine quarto. Nell’ultimo quarto smettiamo quasi subito di giocare, in attacco non riusciamo mai a creare un vantaggio né dal palleggio né dal passaggio (difficile se le percentuali al tiro da fuori sono così basse e allora si rimane in area per svariati secondi, bloccando il ritmo dell’azione); in difesa concediamo contropiedi e tiri piazzati non contestati per mancanza di comunicazione. Finiamo così a -20, una punizione severa, ma che deve far capire che in questo tipo di partite non si può abbassare mai l’intensità, perché puntualmente si subisce un parziale. Nel finale, grazie anche alla pressione a tutto campo recuperiamo un po’ di fiducia, creiamo qualche contropiede e riusciamo a ridurre il divario a 15 punti.
Sicuramente oggi avevamo di fronte una squadra forte, ma soprattutto unita e pronta a dare il massimo per ottenere la vittoria, mentre noi lo abbiamo fatto solo a tratti, senza dare seguito alla bellissima prova di due settimane fa. C’è sicuramente da lavorare per migliorare e farsi trovare pronti per un girone di ritorno ancora migliore di quello d’andata, perché oggi, pur con tutte le attenuanti di una partita senza il proprio allenatore, la prestazione complessiva non è stata sufficiente. Ragazzi sapete qual è il vostro valore, lavorate per dimostrarlo in campo a partire dalla prossima partita che sarà il derby in famiglia tra un mese.
Parziali: 10-11; 15-20; 13-12; 10-20.
Tabellini: Boldrini 14, Re 8, Moretti 7, Cassinari 5, Cornalba 5, Bottani 4, Magnani 3, Curti 2, Ferrari, Canalella, Romieri ne, Abdelmalak ne.