La sinfonia è una composizione per l’intera orchestra in cui non c’è un solista.
I singoli strumenti non suonano sempre tutti insieme perché il compositore cerca di mettere in luce anche i singoli.
Normalmente la sinfonia è suddivisa in quattro tempi (allegro, adagio, scherzo, allegro).
Ci ricorda qualcosa.

Suona la sirena e allora la partita inizia come una sinfonia, con la mano di Edo che spingeva la palla dalla parte giusta, presa da Nic, portata avanti poi passata a Paul, poi ancora Edo che insacca. Si riprende con Nic (sono ben 6 “Nic” o “Nico”) che prende palla e taglia il campo con lunghe falcate per arrivare praticamente solo sotto canestro e far sentire il dolce suono della rete.
Si ricomincia e allora saranno Andre, Ramo, Nico, Ludo, Paul, Gio, Fil, Simo e i tanti Nic…

Violini-palleggi, trombe-movimenti veloci, fagotti-posizioni difese, flauti-palle prese e rubate, bassi-azione, arpe-azione, viole-azione, tamburi-difesa, xylofono-rimbalzi e via in crescendo con la squadra tutta a giocare per tutti senza scordare di ascoltare il Maestro-Coach all’uscita dal campo per migliorarsi sempre di più.

Oggi le Furie Rosse danzavano in campo e padroneggiavano come non mai gambe e braccia senza scordare la testa che spesso si trasformava ormai in un istinto, un meccanismo automatico e questo è un primo importante risultato raggiunto da tanti e che servirà da base per crescere più in fretta.
Bravi ragazzi, suonate sempre così!

Hocham Belk!

Parziali: 14-8; 29-9; 21-11; 14-5.

Tabellini: Pozzi 16, Chaussumier 13, Pagliaro 13, Bersino 12, Favi 6, Gasperini 6, Ramella 6, Bellino 4, Tinarelli 2, Guardamagna, Minetti, Zito.