Era noto a tutti che la partita con la quotata Vismara – dopo la vittoria su Soul Basket – aveva assunto il carattere di un vero e proprio spareggio per la leadership del Girone di Milano4 e quindi l’accesso alla fase Gold successiva. Il campo ospite è tra l’altro veramente difficile, perché gli spazi anomali tendono a non dare punti di riferimento ai tiratori e le molteplici righe sul terreno di gioco confondono chi non vi è abituato. Basketown è però scesa in campo dal primo secondo con la stessa sicurezza e confidenza con cui avrebbe calcato il Boccioni.
I nostri tiratori si sono presentati subito con due triple e dopo pochissimo eravamo già 0-7. Da lì in avanti il vantaggio dei nostri ragazzi è solo aumentato, fino ad arrivare a punte addirittura di +17. Il primo quarto è stato condotto in maniera tatticamente perfetta, con un’alternanza efficacissima di attacchi al ferro, tiri dalla distanza e una difesa implacabile sui frastornati avversari (7-18). Naturalmente sarebbe stato troppo bello se fosse durata sempre così, anche perché gli avversari hanno certamente una squadra di valore e dispongono di notevole fisicità, che si è fatta sentire nella loro rimonta, iniziata quando i nostri lunghi si sono gravati di falli.
Siamo andati al riposo comunque a +10 sul 26-36, ma poi abbiamo cominciato a scontare il riassetto difensivo di Vismara, che è diventato molto efficace, impedendoci per lunghi tratti tiro e penetrazioni, e le lunghe permanenze in panchina di Mazzi e Balzano per falli. E’ stato però proprio in questa circostanza di grande difficoltà, quando sembrava che la rimonta di Vismara potesse diventare inarrestabile, che tutta la squadra ha reagito in maniera decisa e ha trovato in Galimberti e in Roncadin i suoi migliori interpreti. Il giovane Roncadin è stato messo in campo per riconquistare peso sotto i tabelloni e ha svolto un lavoro egregio, restituendo sicurezza e predominio nel pitturato. Galimberti si è alternato con Piana alla guida del gioco e lo ha fatto in maniera sicura, ma soprattutto è stato glaciale nei momenti decisivi di bagarre, quando si trattava di resistere agli attacchi frenetici del pressing avversario. Inoltre, ha messo a segno punti pesantissimi, nel momento più delicato della partita.
La risposta principale che ieri ha dato la squadra è di avere in sé un equilibrio notevole in ogni risorsa, in ogni giocatore a disposizione. Tutti si sono mostrati funzionali al progetto e tutti hanno risposto con concretezza. E’ questo che adesso ci fa essere sereni e fiduciosi per il prossimo futuro.
Tabellini: Mazzi 10, Gandini 9, Morano 9, Galimberti 8, Boretti 7, Balzano 5, Dallagiovanna 5, Ghezzi 5, Piana 2, Occelli 1