Utilizzando un vecchio luogo comune, si può tranquillamente dire che l’unica nota positiva raccolta a Vittuone sia stata la vittoria. L’U18 Rosso ha vinto in trasferta nella 7a. ed ultima giornata del girone d’andata, il che le permette di mantenere la seconda posizione nel girone MIGOLD2, ma lo ha fatto senza esprimere alcuna coralità di gioco. Un inizio probabilmente troppo agevole ha sicuramente invogliato i giocatori a cercare di più i punti e le azioni personali piuttosto che la manovra e la ricerca del compagno in migliore posizione. In tutta la partita non si è mai visto un assist filtrante né il servizio a smarcare il miglior appoggio al ferro. Ciascuno ha giocato in prima battuta per se stesso e il proprio personale tabellino marcatore e questo ha generato l’assenza di una vera manovra collettiva e la perdita dell’essenziale lucidità per aprire e chiudere al meglio ogni possesso.
Il vantaggio finale, benché netto, si è concretizzato soprattutto nell’ultima fase della gara, ma per quasi tutto il tempo Vittuone è rimasta agganciata nel punteggio alla nostra squadra, senza mai concedere alcuna sicurezza sulla reale concretezza della vittoria. Ciò è derivato soprattutto dalla giornata poco felice al tiro, dove si è molto sbagliato sia dalla lunga che dalla media distanza, ma più in generale da una certa confusione nella scelta del miglior attacco, considerato appunto l’approccio molto egoista e personalistico di quasi tutti i ragazzi in campo. La circolazione della palla era lenta ed asfittica e l’impazienza personale era predominante rispetto all’attesa e alla scelta delle migliori soluzioni, tanto è vero che si è molto sbagliato al tiro, nelle penetrazioni e sotto i tabelloni proprio perché veniva quasi sempre ignorato il compagno libero a vantaggio di una scelta personale. E’ un atteggiamento cui porre subito rimedio, poiché i tabellini personali non hanno alcun valore se realizzati a scapito della manovra e della squadra nel loro insieme.
Tabellini: Dallagiovanna 18, Mazzi 18, Gandini 12, Balzano 11, Boretti 8, Ghezzi 6, De Donà, Mastrangelo, Piana, Roncadin, Schirò, Galimberti n.e.