Come a Curtatone, ripetiamo a Cremona lo stesso spartito: ci presentiamo con una squadra a ranghi ridottissimi (7 giocatori) e il risultato è abbastanza scontato. Perdiamo contro una squadra che fino a ieri non aveva ancora vinto una partita e lo fa contro la prima in classifica. Questo a dimostrazione che nel Girone Gold, sotto una soglia di performance non si può scendere , pena la sconfitta. Già nel pre partita, dai discorsi di alcuni ragazzi (“oggi è dura perché siamo in pochi”) si intuisce l’atteggiamento arrendevole che poi si è visto in campo. Cominciamo infatti molli e svogliati, con alcuni elementi che sembrano risparmiarsi in previsione dei quaranta minuti che dovranno sobbarcarsi. Il risultato è che andiamo sotto pesantemente (22-5) e solo verso la fine del quarto accenniamo a un minimo di ripresa. Alla fine del primo tempo siamo 40-26 , con gli avversari galvanizzati dal risultato, per loro e anche per noi, incredibile. Nella seconda parte di gara, grazie anche alla zona schierata da coach Grassi per preservare dai falli i nostri giocatori, riusciamo ad arrivare anche al -5 , ma non basta. I cremonesi vincono giustamente contro una squadra che non è neanche l’ombra di quella vista durante tutta la stagione. I motivi sono tanti. Stanchezza per alcuni suoi elementi impegnati su più fronti, mancanza cronica di allenamenti (la squadra non si allena insieme) e, non ultima, una carenza organizzativa da parte della società, che non è più riuscita a mantenere quel circolo virtuoso che ha visto, durante la stagione, alternarsi in questa squadra i migliori elementi delle due U 18. Ieri sera di questi giocatori non c’era nessuno, per motivi di studio o altro. A parte il neo arrivato Schirò e oserei dire l’ eroico Mengozzi, reduce dai trentacinque minuti giocati il giorno prima, con una contrattura alla gamba che lo limitava nella corsa e con due verifiche sul groppone il giorno dopo. Lui però è venuto lo stesso, incarnando appieno lo spirito Belk che ci sarebbe piaciuto vedere in tanti altri. Una cosa comunque è chiara: se nella prossima trasferta martedì a Brescia ci presenteremo ancora con questa squadra il risultato non potrà essere che un’altra sconfitta , compromettendo in tal modo una stagione che ci vedeva nelle previsioni arrivare alle final four abbastanza agevolmente. Allora Belk, dove siete?
Tabellini : Belli 18, Iosca 12, Ghilardi 10, Mengozzi 9, Giugovaz 6, Stasi 2, Schirò.