Progressivi: 14-8, 30-29, 42-46, 61-57.
Senza coach Grassi, arrivato in ritardo causa traffico, allenati da capitan Falco, iniziamo abbastanza bene trascinati da una netta superiorità’ sotto canestro di Dampha, e chiudiamo il primo quarto a +6. Secondo quarto da dimenticare, troppo macchinosi in attacco, non giochiamo insieme, ed in difesa non riusciamo a contrastare la velocità’ ed aggressività’ sotto canestro di Malaspina. Iniziamo il terzo quarto nel peggior modo possibile, ben tre passaggi sbagliati in transizione e tre facili contropiedi subiti, ci affidiamo solo ad iniziative personali offensive e continuiamo a non difendere, risultato -6. Unica nota positiva carichiamo di falli il loro unico lungo. Primi cinque minuti dell’ultimo quarto identici al resto della partita, subiamo ben tre triple che ci portano a – 10. Improvvisamente, magicamente, ci ricordiamo come si gioca una partita di basket per vincerla, lottiamo sotto canestro, recuperiamo palloni, andiamo in contropiede, insomma abbiamo voglia di vincere. Trascinati da Falco e dall’ottima difesa, soprattutto di Pignatelli L., con un parziale di 14 a zero, portiamo a casa la terza vittoria consecutiva.
E’ stata una battaglia, in quanto un arbitro troppo permissivo non ha fischiato i falli commessi da entrambe le squadre, bisogna essere più’ maturi a non reagire in inutili proteste, si rischia solo di subire un fallo tecnico (giustamente fischiato a Malaspina sul finale), bravi tutti i ragazzi in campo a non farsi male.
Non si può’ giocare per soli cinque/sei minuti e sperare di vincere le partite, stavolta è andata bene.
Bravi comunque ad aver avuto una “tardiva” prova di orgoglio e vinto la partita.
Tabellini: Dellera 14, Pignatelli A. 13, Falco 12, Dampha 10, Lecchi 6, Pignatelli L. 4, Santonastaso 2, Billo, Lambiase, Parvizyar, Marchesi, Miranda n.e.