Dopo un inizio scoppiettante nella seconda fase, con 4 vittorie di fila, è arrivata la prima sconfitta contro un avversario che come noi era a punteggio pieno. Anche oggi ci siamo presentati solo in 10, con solo 8 che sono scesi in campo, ma tutti hanno dato il loro contributo in ogni secondo della partita. Non per questo dovete farvi ingannare dal risultato finale, troppo severo e maturato solo negli ultimi 10 minuti di gioco, dopo una gara sempre condotta.
L’inizio per i nostri ragazzi rasenta la perfezione, finalmente l’approccio è corretto e sin da subito i Belk difendono di squadra e vanno in attacco senza paure, prendendo tiri in fiducia e prendendo molti rimbalzi offensivi che garantiscono ulteriori possessi. Il risultato finale dice 16-6, che ci sta un po’ stretto perché per la quantità di occasioni prodotte meritavamo sicuramente di più, ma un paio di errori in contropiede e una amnesia difensiva non ci permettono di creare un divario ancora maggiore.
Nel secondo quarto, come era prevedibile Settimo si rifà sotto alzando le percentuali al tiro da fuori, punendo le nostre rotazioni difensive. Riusciamo però a tenere mentalmente e chiudiamo all’intervallo sul +1.
La ripresa, come l’inizio del 1° quarto è di ottima fattura da parte nostra e riacquistiamo un buon margine che teniamo fino alla fine del quarto, chiuso sul +5. Tuttavia già si iniziavano a vedere le prime avvisaglie di quello che sarebbe poi successo nell’ultimo fatal quarto: le transizioni difensive non sempre puntuali ed efficaci nel fermare la palla e la loro difesa a zona.
Sono proprio questi due i fattori che hanno deciso la partita nel finale, dove non siamo riusciti a trovare un modo per attaccare efficacemente la zona, contro cui ci siamo limitati a tiri perimetrali, spesso nei primi secondi dell’azione, senza muovere la difesa ed attaccarla per ottenere tiri a più alta percentuale. Uniamo a questa difficoltà la stanchezza accumulata, che sicuramente ha tolto lucidità e precisione in attacco, ed il risultato è quello visto in campo, dove non avevamo armi per opporci alla loro prepotente rimonta, spinta da ben 4 triple. (7 nell’arco della partita, con una buonissima percentuale)
Alla fine la vittoria è andata a Settimo, ma poteva finire in altro modo perché per la prestazione vista nei primi 3 quarti meritavamo la vittoria. Abbiamo pagato a caro prezzo i pochi errori in attacco e le disattenzioni in difesa, soprattutto nel finale, ma dobbiamo essere contenti della prestazione e consapevoli che giocare insieme, di squadra, come si è fatto oggi, è la strada giusta da continuare a percorrere e su cui bisogna lavorare.
La sconfitta brucia, soprattutto per come è maturata, ma non c’è tempo per abbattersi perché già domenica si torna in campo, per un’altra partita non facile. Usiamo la delusione che abbiamo addosso e trasformiamola in uno stimolo per continuare a migliorare e raggiungere l’obiettivo dei playoff.
Forza Belk!
Parziali: 16-6; 9-18; 13-9; 6-19.
Tabellini: Moretti 10, Cornalba 8, Boldrini 7, Cassinari 7, Re 4, Curti 4, Ferrari 4, Garzia, Abdelmalak, Crivelli.