Vittoria molto importante per i Belk che, nonostante un inguardabile primo tempo, vincono tra le mura amiche del Boccioni contro Cocoon Lissone.
Sulla carta partita non facile: Lissone è infatti a pari punti con noi e Soul Basket in piena corsa per l’ambitissimo secondo posto, quindi squadra molto agguerrita (che affrontiamo per la quarta volta in due anni) composta tutta da 2001 molto cresciuti rispetto allo scorso anno.
Avvio di basso livello Basketown subisce in difesa, fatica in attacco (non riuscendo a superare la pressione avversaria) e non capitalizza i tiri liberi (per fortuna anche gli ospiti sono imprecisi dalla linea della carità e dalla media/lunga distanza) finendo sotto di 2 (13-15).
Nel secondo quarto i Belk non scendono in campo: subiscono un parziale di 0-7 perdendo banali palloni e concedendo punti facili e Lissone scappa fino al +11; solo nel finire di quarto i padroni di casa rosicchiano qualcosa andando all’intervallo 26-33.
Bisogna aspettare il terzo periodo, dopo un intervallo passato nello spogliatoio che rimbomba ancora delle urla di un arrabbiatissimo coach Teo, per vedere giocare veramente i Belk che si chiudono molto bene in difesa, vanno a rimbalzo con più aggressività (anche se da sotto sbagliano un po’ troppi tiri) e ribaltano il risultato andando a +3 (41-38). Finale in ogni caso tirato con Lissone che non molla mai, ma è ormai stanca da una partita giocata in costante pressione e dove la Basketown ha preso le misure agli avversari: concedendo pochissimo in difesa e trovando continuità in attacco (soprattutto dai liberi) i Belk chiudono sul +9 e strappano l’ennesimo referto rosa.
Tolto il primo tempo, buona partita per i Belk che avevano l’obbligo di vincere per mantenere il secondo posto e così hanno fatto: nel momento di difficoltà si sono uniti e hanno difeso tutti e poi, come spesso accade, l’attacco è diventato più fluido di conseguenza. Ora il cammino non sarà facile: Segrate e Pavia stanno lottando per il 5 posto utile per l’accesso al tabellone finale, quindi concentrazione ed intensità non dovranno assolutamente mancare.
Tabellini: Morano 11, Alessandro Pignatelli 10, Frigerio 9, Falco 8, Balzano 7, Dallagiovanna 4, Luca Pignatelli 2, Mengozzi 2, Mazzi 1, Doria, Hruby n.e., Guerrieri n.e.