Dopo la tourné interregionale, i Belk ritornano a giocare fra le mura di casa e ospitano un’avversaria di alto calibro in una sfida molto delicata ai fini della classifica e in vista della volata finale che chiuderà il girone di andata.
Gli ospiti si presentano con una squadra ben piazzata fisicamente nonostante siano parecchi giocatori sotto età (’97). Galvanizzati da due vittorie consecutive, Vigevano giunge al PalaBelk più determinata e agguerrita che mai e lo si nota sin dall’inizio della partita, dove sono proprio gli ospiti ad aggredire in attacco e stringendo le maglie in difesa.
Ma dopo un primo momento di assestamento, i Belk incominciano ad ingranare e muovono con ordine la palla in attacco e dall’altra parte del campo la difesa è attenta e reattiva. Ne esce un primo quarto giocato ad un ritmo molto elevato coni Belk che riescono a solcare un preziosissimo e cospicuo margine che, a differenza di tante volte, permette di affrontare senza inseguire e con più serenità il resto del match. Tutto ciò si concretizza nel gioco, pulito ed efficacie e, per quanto Vigevano si affidi alle penetrazioni del proprio lungo e ai tiri dalla distanza del proprio tiratore, non riesce a ricucire lo svantaggio quanto basta per mettere pressione ai ragazzi di casa. Il risultato è un primo tempo che sorride ai Belk, in vantaggio di una decina di punti e apparentemente in grande controllo della partita.
Dal rientro dagli spogliatoi la musica non cambia e nonostante la zona schierata dagli ospiti, i Belk continuano a giocare in maniera molto solida e cinica, punendo i buchi lasciati nell’area avversaria. Dall’altra parte Vigevano sembra non crederci più e per i Belk si tratta di gestire il vantaggio fino alla fine.
L’ultimo quarto è scenario di un accenno di reazione di orgoglio degli ospiti che cercano di sorprendere i Belk, oramai fin troppo rilassati e distesi. Serve solo per ridurre lo svantaggio e il risultato finale dice 66-56. PalaBelk inviolato, vetta della classifica consolidata e prova che dà grande fiducia in vista dei due prossimi fondamentali scontri. Ora puntare in alto non è più un sogno e con grande umiltà e ambizione bisogna continuare a lavorare per raggiungere un obbiettivo che a inizio anno pareva proibitivo.
OTTAVA GIORNATA: martedì 25 novembre ore 21.30 a Lecco
I tabellini:
Maneffa 25/ De Spueches 13/ Gaglioti 8/ De Castro 5/ Botto 2/ Solari 2/ Stasi 2/ Meschia 1