Il momento, finalmente, è arrivato: gara 1 del primo turno di play-off. Un traguardo conquistato dai BELK con una stagione in crescendo, 14 vittorie su 15 partite nel girone di ritorno; utili per arrivare, addirittura, a pari punti con la capolista Agrate (BELK secondi per differenza canestri n.d.r.). Avversaria della serie, al meglio delle 3 partite, è Busto Arsizio (classificatasi terza nel girone D della serie D), squadra ricca di talento e molto dotata nel settore esterni. I bustocchi, difatti, possono schierare tra le loro fila quel Thomas Branca, giustiziere lo scorso anno di noi BELK con la maglia di Gambolò (uscimmo contro i pavesi 2-1 al primo turno n.d.r), guardia dotata di un talento per il canestro pazzesco come dimostra l’essere sempre il miglior marcatore dei campionati in cui gioca, Lorenzo Bini (ieri sera assente per motivi di lavoro, rientra per gara 2 n.d.r.) micidiale tiratore classe ’79 che ha militato per anni tra C1 e B2 e Sebastiano Puglisi altro esterno dalla mano educata da anni in quel di Busto dove ha giocato diverse stagioni in C1. A livello di reparto lunghi, settore nel quale non hanno la stessa profondità come nelle guardie; il pericolo numero 1 è l’ala grande Erik Tacchini (classe ’92 n.d.r.) dal gioco molto perimetrale, mano mortifera dai 3 punti e buone doti atletiche, ma vanno menzionati anche i centri Canavesi e Calcagno. Il primo dotato di mani molto dolci mentre il secondo lungo veterano prettamente difensivo.
Passando alla cronaca della partita, parte subito forte BTOWN con un Botto che risponde subito presente, iniziando con un gioco da 3 punti a rimbalzo d’attacco. Garavaglia imita il compagno di reparto segnando da rimbalzo offensivo ed una tripla di Davide Petrosino fa esplodere per la prima volta nella serata il Boccioni: 10-4 BELK recita il tabellone al V con i Bustocchi che trovano il canestro grazie a due squilli del “solito sospetto” Thomas Branca.
Un canestro in palleggio arresto e tiro di Andrea Petrosino ed un canestro di Arduino in post basso sembrano lanciare ulteriormente le azioni BTOWN, ma Tacchini si mette in partita con un 3/4 dalla lunetta e tiene i propri colori a contatto nel punteggio (16-10 a fine primo quarto).
Un canestro in palleggio arresto e tiro di Andrea Petrosino ed un canestro di Arduino in post basso sembrano lanciare ulteriormente le azioni BTOWN, ma Tacchini si mette in partita con un 3/4 dalla lunetta e tiene i propri colori a contatto nel punteggio (16-10 a fine primo quarto).
Ad inizio secondo quarto si assiste allo show personale di Tacchini; se su Branca il triumvirato Riva,A.Petrosino,Tieghi fa un ottimo lavoro; è la perimetrale ala grande ospite a diventare un rebus irrisolvibile per la difesa BTOWN. La giovane ala,infatti, comincia il quarto mandando a segno due triple, per poi, successivamente, punire gli adeguamenti difensivi in penetrazione. Segnando 13 punti in fila che ribaltano completamento la situazione portando avanti nel punteggio il team allenato da coach Girola per 16-21. I Belk paiono frastornati, incapaci di organizzare attacchi razionali, sciogliendosi come neve al sole davanti alla ritrovata squadra ospite. Coach Papale corre ai ripari rimettendo in campo il suo totem, Joe Garavaglia, che a rimbalzo d’attacco sblocca l’emorragia offensiva BTOWN. Al giro di boa del quarto si vira sul 20-26 (canestro di Canavesi al XV) per gli ospiti, che allungano ulteriormente grazie ad una tripla di Puglisi (20-29 n.d.c.). Il momento magico al tiro di Busto Arsizio continua con anche il play under (classe ’95) Lunghi che s’iscrive alla sagra del tiro da 3 punti ospite, realizzando una tripla che affossa ulteriormente il morale ai ragazzi di casa (25-38 al XVIII). Nel finale di quarto il gran Francio Botto di serata continua a lavorare ai fianco dei lunghi avversari ed a rimbalzo d’attacco evita un passivo più pesante all’intervallo (31-43 n.d.r.).
Il terzo quarto comincia come peggio non si sarebbe potuto per i nostri BELK, con Branca che realizza in penetrazione subendo fallo e completa il gioco da 3 punti (31-45 n.d.c.). Ancora Garavaglia, signore dell’area pitturata, con un canestro in post basso rimette fiducia ai ragazzi di BTOWN. I padroni di casa,sospinti da un pubblico caldissimo che ha capito il momento facendo sentire tutto il proprio incredibile sostegno,serrano le maglie in difesa contenendo Tacchini, ed in attacco trovano canestri dal duo di esterni Chicco Riva ed Andrea Petrosino limando punti preziosi. I bustocchi si affidano alla grandissima capacità realizzativa di Branca (saranno 28 i suoi punti a fine partita n.d.c.), come facilmente intuibile, e provano a mischiare le carte schierando una zona 2-3 subito bucata da una tripla dall’angolo sinistro di Garavaglia per il meno 3 (46-49 al XXV).
Nel momento migliore dei BELK, Busto Arsizio, ritrova lucidità offensiva e grazie alle altissime percentuali ai liberi di Tacchini e Branca, oltrechè una canestro da 3 punti di quest’ultimo, prova a fuggire nuovamente (48-56 al XXVIII). Due triple in fila, però, di Jack Valgiovio, che sente “l’odore del sangue” rimettono a stretto contatto BTOWN e fanno sfondare al Boccioni il muro del suono (57-62 il punteggio a fine terzo quarto).
Nel quarto quarto, BTOWN comincia rifornendo sotto canestro ripetutamente la coppia di lunghi Garavaglia/Arduino per sfruttarne i maggiori centimetri e chili, rispetto ai lunghi avversari. La mossa paga dividendi con Garavaglia che segna su un buon assist di Arduino su un gioco alto/basso e con il lungo del ’94 che carica di falli i pari-ruoli di Busto Arsizio. Un’altra tripla a firma Valgiovio corona il lungo inseguimento BELK riportando davanti nel punteggio i milanesi (66-65), mantenendo questo piccolo vantaggio a metà quarto (68-67 canestro in contropiede dell’uomo-ovunque Botto al XXXV). La difesa BTOWN, spinta sempre dai tifosi presenti, diventa un muro pressochè invalicabile, costringendo Busto Arsizio a forzature, palle perse, se non infrazioni di 24″. Con un canestro in penetrazione del sempre coriaceoFede Tieghi e successivamente uno in palleggio arresto e tiro di Andrea Petrosino, i BELK volano fino al +8 (75-67). Qua Branca e bravo a sfruttare la sua esperienza guadagnandosi 4 tiri liberi, ovviamente realizzati, e dimezzando in pochissimo tempo lo svantaggio accumulato dalla propria compagine (75-71 a circa due minuti dalla fine),che poi tocca il meno 1 grazie ad una bomba di Pellegri (75-74 n.d.r.). Andrea Petrosino, autore di un’encomiabile prestazione attacco/difesa, segna ancora in palleggio arresto e tiro centrale rimettendo un possesso pieno di distanza tra le due formazioni (77-74 n.d.r. a meno 1’50”). Finale da brivido, quindi al Boccioni, come preventivabile per chi segue questi campionati, essendo BTOWN e Busto due buonissime formazioni,e dove la differenza, quindi, la fanno i dettagli. Cura dei dettagli, caratteristica precipua del gioco del guru di Basketown, Chicco Riva, che ha firmato una prestazione di grande raziocinio in attacco e sacrificio difensivo, sublimata dal 3/4 nei liberi nel finale. Difatti prima un 2/2 di Riva regala il +3 (79-76 n.d.r. a circa 22″ dalla fine) ai padroni di casa, con Busto Arsizio che nell’azione successiva perde palla con Branca che non trova lo scarico ai tiratori piazzati sul perimetro. Ed è quindi l’1/2 finale ai liberi di Riva a sancire l’80-76 finale ed a far ruggire il Boccioni.
Grandissimo secondo tempo di BTOWN, dove giocando di squadra in attacco e portando l’intensità difensiva a grandi livelli, si è riusciti a ribaltare una partita che si era messa male. I BELK, però,hanno saputo reagire compattandosi e soffrendo insieme per battere una squadra chiaramente costruita per salire dati i nomi a roster e dall’incredibile talento offensivo. Una nota di merito va fatta al pubblico del Boccioni, che ha sempre ed incessantemente sostenuto la squadra, guidandola e dandole carica ed affetto nella rimonta per poi esplodere a fine partita.
Adesso, ovviamente, siamo solo a gara 1 e nulla è deciso, dobbiamo resettare, recuperare energie e prepararci a gara 2 (mercoledì 21 maggio ore 21.15 Palestra Scuola Elementare via Samarate 110 n.d.c.) che si preannuncia come un’altra battaglia con Busto Arsizio che sicuramente vorrà renderci pan per focaccia. Dovremo essere bravi a contenere la loro spinta iniziale e poi chissà……I coaches Papale e Bossi sapranno certamente prepare al meglio i ragazzi e ad ogni modo ci siamo guadagnati il diritto di disputare l’eventuale gara 3 tra le mura amiche del Boccioni.
Adesso, ovviamente, siamo solo a gara 1 e nulla è deciso, dobbiamo resettare, recuperare energie e prepararci a gara 2 (mercoledì 21 maggio ore 21.15 Palestra Scuola Elementare via Samarate 110 n.d.c.) che si preannuncia come un’altra battaglia con Busto Arsizio che sicuramente vorrà renderci pan per focaccia. Dovremo essere bravi a contenere la loro spinta iniziale e poi chissà……I coaches Papale e Bossi sapranno certamente prepare al meglio i ragazzi e ad ogni modo ci siamo guadagnati il diritto di disputare l’eventuale gara 3 tra le mura amiche del Boccioni.
BASKETOWN-BUSTO ARSIZIO 80-76 (16-10;31-43;57-62)
BASKETOWN:RIVA 12,A.PETROSINO (’93) 18,D.PETROSINO 5,F.BOTTO 13,GARAVAGLIA 15,Tieghi 2,Bernucci, Arduino (’94) 5,Valgiovio 10, Monfardini (’94),Maneffa (’96),Ripamonti (’93)
All.Papale
BUSTO ARSIZIO:LUNGHI (’95) 11,BRANCA 28,PUGLISI 3,TACCHINI 24,CANAVESI 4,Pellegri 3,Moroni 2,Calcagno 1,Bianco (’94),Nuclich (’95) N.E.,Provenzi (’95) N.E.
All.Girola
All.Girola
Alessandro Mauro
Associazione Basketown Milano - P. IVA / C.F.: 06340870960 -